La temperatura basale e la sua misurazione

La temperatura basale è la temperatura che il tuo corpo rileva al mattino nel momento del risveglio. Quando avviene l'ovulazione la temperatura basale, da una media di 36,5º, cresce di circa 0,5º, non dimenticarti però che se si stabilizza sui 37 gradi, la febbre può essere uno dei sintomi di gravidanza.

La temperatura basale è un dato molto sensibile quindi ricorda sempre di abbassare il livello di mercurio contenuto nel termometro una volta utilizzato e di dormire almeno quattro ore consecutive prima della misurazione per avere un risultato più affidabile.

Come misurare la temperatura basale

Per misurare la tua temperatura basale tieni sempre vicino al letto un termometro, in modo da poter rilevare la temperatura ogni mattina quando ti svegli, e un quaderno dove appuntare i risultati della misurazione.
Il giorno più adatto per iniziare a rilevare la temperatura basale è il primo giorno del ciclo ed è necessario continuare nella misurazione ogni giorno fino alla fine del ciclo stesso. Noterai che, a partire del primo giorno del ciclo, la temperatura sarà inizialmente bassa ma, dopo qualche giorno, giungerà a un picco d'innalzamento: il momento dell'ovulazione. Se la temperaturà non scenderà nuovamente pochi giorni prima dell'arrivo delle mestruazioni vorrà dire che è in atto una gravidanza.

Quando la febbre è sintomo di gravidanza

Nelle prime settimane di gravidanza il corpo rilascia le famose HCG, responsabili di un innalzamento della temperatura che potrebbe durare addirittura fino a 12 settimane dopo l’ovulazione.Perciò se avete superato il periodo del ciclo ma sentite la temperatura alta allora potrebbe essere uno dei sintomi di gravidanza che vi rivelano l'avvenuto concepimento. Con febbre non si intende quella tipica da influenza, ma una febbriciattola attorno ai 37 gradi. Se notate che si aggira sui 37 per un periodo prolungato potete fare un test di gravidanza e scoprire se sete in dolce attesa.