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disturbi e complicazioni

Prolasso dell’utero



utero prolassato Il prolasso dell'utero è una complicazione post-parto abbastanza comune. Durante la gravidanza ed il parto soprattutto, i muscoli del pavimento pelvico, che sostengono gli organi del bacino, possono indebolirsi tanto da portare all'incontinenza e, in alcuni casi, al prolasso degli organi. Il caso più comune è quello in cui l'utero scende nella vagina.

Sintomi del prolasso dell'utero

I sintomi del prolasso dell'utero sono, normalmente, una sensazione di strappo o pressione al basso ventre, la perdita involontaria di urine in seguito ad uno starnuto o ad un colpo di tosse, dolore al basso addome o alla schiena, stitichezza e dolore dopo un rapporto sessuale.

Il prolasso dell'utero è prevenibile?

Il prolasso dell'utero è prevenibile tramite esercizi studiati apposta per il perineo o per il pavimento pelvico che, se eseguiti fin dal primo giorno del parto e anche durante l'arco della gestazione, potranno aiutarti moltissimo. Inoltre, l'assunzione di molte fibre previene gli stati di stitichezza e la tensione dei muscoli del perineo. Per la correzione di un prolasso uterino si utilizza inoltre un pessarrio (un anello di gomma che si inserisce nella vagina) per sostenere l'utero in posizione, oppure, nei casi in cui sia necessario un intervento di riparazione è consigliabile effettuarlo se non si ha intenzione di affrontare altre gravidanze.

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