Fecondazione assistita: uno sguardo all’infertilità maschile con Cryos International

Si parla sempre molto della fertilità femminile e delle possibili complicazioni che ostacolano la procreazione, ma secondo i dati del  Registro Nazionale sulla Procreazione Medicalmente Assisita ben il 29,3% degli uomini soffre di infertilità. Nel nostro Paese si stima che, all’interno della coppia, il 35% dei casi di infertilità sia di origine maschile. Certo, una cifra inferiore ai casi di sterilità femminile, ma comunque dati importanti e di cui tener conto. A cosa è dovuto il calo della fertilità? Tra smog, sedentarietà e abitudini poco sane, come fumo e alcool, non è difficile immaginare come negli ultimi 10-15 anni i fattori ambientali e lo stile di vita sempre piú stressante abbiano inciso in modo significativo sulla fertilità maschile.



Infertilità maschile: i freni psicologici

Per le tante coppie che desiderano un figlio, i passaggi da compiere per accedere alla procreazione assistita nell’Italia della burocrazia sono lunghi ed estenuanti. E, se possibile, il percorso emotivo è ancor più tortuoso e impegnativo: sono tanti gli uomini che vivono l’infertilità come qualcosa di imbarazzante di cui vergognarsi. Forse perchè poco abituati a sottoporsi a visite mediche rispetto alle donne, che sono abituate a recarsi dal ginecologo già a partire dai 14-15 anni, l’uomo vive i problemi di fertilità maschile come una colpa da cui non può riscattarsi. Non basta che una coppia decida di accedere alla procreazione medicalmente assistita (PMA) per accarezzare il sogno della maternità, la strada verso il concepimento richiede delle particolari tempistiche, ulteriormente dilatate dalla notoriamente agile burocracia italiana. E così, tra ricorsi e appeli in tribunale, spesso passano addirittura anni e sempre più italiani decidono di rivolgersi all’estero.

Gli ostacoli della Legge 40

Fonte di dibattiti da oltre vent’anni, la Legge 40 è uno dei più grandi ostacoli contro cui sono costrette a scontrarsi le coppie che desiderano avere dei figli con la fecondazione assistita. Tra le tante difficoltà che la Legge 40 presenta vi è senz’altro il fatto di non aprire a tutti la possibilità del concepimento. Se gli impedimenti per le coppie etero sono già tantissimi, come possono fare tutte quelle coppie omosessuali o single che desiderano diventare genitori? Fortunatamente esistono soluzioni come la Home insemination di Cryos International, la banca di gameti più grande al mondo.

Cryos International offre una risposta concreta in oltre 70 Paesi, permettendo ai futuri genitori di scegliere il donatore di gameti che più ritengono compatibile. Come si sceglie il donatore? C’è solo che l’imbarazzo della scelta: si può selezionare un profilo base, con le caratteristiche essenziali come etnia, istruzione, fisicità del donatore, o un profilo esteso, arricchito da un dossier completo di biografia del donatore e di registrazione del tono della voce.