8 formaggi consentiti in gravidanza

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I meravigliosi nove mesi della gravidanza comportano attenzioni alimentari dirette a fornire all'organismo tutti i nutrienti necessari alla salute della futura mamma e bebè ed evitare l'insorgenza di rischi pericolosi. Le donne in dolce attesa devono costruire un regime alimentare equilibrato che non esclude nessun micro e macro nutriente, primo fra tutti il calcio.

Vediamo allora quali sono le dritte su alimentazione e gravidanza da seguire quando si tratta di formaggi e latticini.

Fa bene il calcio in gravidanza?

Il calcio è un minerale fondamentale per la salute di ossa e denti, la coagulazione del sangue, la funzionalità nervosa e molto altro. Tra tutti i macroelementi, il calcio rappresenta una sostanza fondamentale tanto per la salute della futura mamma quanto per lo sviluppo del bambino.

La mamma necessita di calcio per ottenere un rifornimento sufficiente a garantire la salute delle ossa e le principali funzioni biologiche in cui è coinvolto il macro nutriente mentre il feto ha bisogno di questa sostanza per assicurarsi uno sviluppo ottimale in funzione della settimana di gestazione. Devi sapere che i nove mesi in cui il tuo bambino crescerà nel pancione corrisponderanno a un aumento del fabbisogno giornaliero di calcio (1200 mg), una quantità che può essere facilmente raggiunta con il consumo di latte e derivati. Il problema principale è la pastorizzazione.



La pastorizzazione è un trattamento termico impiegato per ridurre i rischi legati alla presenza di enzimi e microrganismi patogeni sensibili al calore. Il consumo dei formaggi poco attento apre alla possibilità di contrarre la listeriosi, un'infezione causata dal batterio Listeria monocytogenes che può trovarsi nel latte non pastorizzato e nei formaggi a base di latte non pastorizzato, nei frutti di mare, nella carne e nel pesce crudi e negli insaccati.

In condizioni normali, l'infezione da Listeria monocytogenes si presenta come un'intossicazione alimentare che può essere asintomatica oppure può provocare sintomi lievi molto simile all'influenza, episodi di dissenteria e senso di vomito. In caso di gravidanza, però, la listeriosi può essere pericolosa per il bambino e può compromettere la gestazione a tal punto da causare setticemia, meningite, parto prematuro o aborto.

Posso mangiare formaggio in gravidanza?

Se sei un'amante dei formaggi dovresti sapere però che non ti è concesso il consumo di tutti i tipi di queste prelibatezze derivate dal latte. Ci sono dei formaggi da evitare sempre in gravidanza e altri che puoi assolutamente mangiare! La lista dei formaggi permessi in gravidanza spaziano dai formaggi freschi ai formaggi stagionati purché si tratti di prodotti a base di latto pastorizzato.

Il rischio di contrarre la Listeria non deve spaventarti o farti rinunciare al consumo delle golose fonti di calcio, considerando l'importanza che il macro nutriente riveste per la tua salute e per lo sviluppo del tuo bambino. Tutto quello che devi fare è evitare di consumare formaggi a base di latte non pastorizzato, formaggi a pasta molle, formaggi erborinati (es. Roquefort e Gorgonzola) e formaggi a pasta semidura ricavati da latte pastorizzato e latte crudo. Dire no a Brie, Gorgonzola, Roquefort, Camembert e tutti i formaggi con una grande umidità interna e una bassa acidità non significa assolutamente rinunciare al formaggio e alla preziosa fonte di calcio.

La scelta dei formaggi che si possono mangiare in gravidanza è davvero ampia e spazia dai formaggi pastorizzati fino ai formaggi stagionati in cui la scarsa percentuale di acqua impedisce la sopravvivenza dei batteri:

  1. Fiocchi di latte
  2. Mozzarella
  3. Formaggi spalmabili (Philadelphia, crescenza e altri)
  4. Gruyère
  5. Emmental
  6. Parmigiano
  7. Grana Padano
  8. Pecorino stagionato