Confprofessioni: 'Sosteniamo gravidanza negli studi professionali'



Gaetano Stella, presidente di confprofessioni, la principale organizzazione italiana di liberi professionisti, ha messo in atto una serie di misure  per tutelare le lavoratrici in gravidanza negli studi professionali. È fondamentale per le donne coinciliare lavoro e vita personale ed  essere tutelate come mamme e come lavoratrici. A questo proposito, la cassa di previdenza sanitaria integrativa, ha messo in campo una serie di iniziative concrete per incrementare lo sviluppo dell' occupazione femminile.

Lo spiega il presidente Stella in un' intervista: " Abbiamo previsto il pagamento della 'cassa di assistenza sanitaria' e siamo intervenuti nel contratto con un contributo di 14 euro da parte del datore di lavoro. Considerato che negli studi professionali sono impiegate per il 90% lavoratrici abbiamo previsto una serie di coperture sanitarie integrative in loro favore. Per le donne in gravidanza abbiamo stanziato delle polizze sanitarie su misura.

Nell'anno 2012 abbiamo pagato premi per circa 2milioni 900mila euro per gravidanza e rimborsiamo fino a mille euro di spesa sanitarie sostenute. Con l' introduzione di un 'pacchetto famiglia', sosteniamo economicamente chi ha figli: diamo 600 euro per due anni di asilo nido, 800 euro nel caso che i figli abbiano un handicap. Abbiamo anche previsto un intervento per spese pediatriche per il primo anno, comprendendo anche pannolini, latte artificiale, o spese mediche di altra natura. E sono moltissimi", ha concluso Stella, "coloro che ricorrono a questi rimborsi, perché a tutti gli effetti si tratta di aumentare il proprio reddito".