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Alimentazione

4 cibi che stimolano l’ovulazione

Se il tuo desiderio più grande è quello di avere un bambino, devi sapere che esistono alcuni trucchi per favorire una gravidanza, e questo vale in particolare... a tavola! Quello che metti sul tuo piatto ogni giorno, infatti, ha un'importanza fondamentale nelle tue chances di rimanere incinta.

L'alimentazione in gravidanza ha un ruolo fondamentale, e nei mesi prima del concepimento anche. Soltanto una dieta ricca di nutrienti e variata permette maggiori possibilità di rimanere incinta. Una recente ricerca della Harvard School of Pubblic Health ha infatti confermato come mangiare in maniera sana aumenterebbe di ben il 66% le possibilità di rimanere incinta, e ridurrebbe di oltre il 27% il rischio di infertilità. Esistono, in particolare, ben 4 cibi che stimolano l'ovulazione, in quanto contenenti al loro interno alcune sostanze che favoriscono la produzione e la qualità degli ovociti.

Cavoletti di Bruxelles

Non l'avresti mai detto, vero? Eppure i cavoletti di Bruxelles sono un cibo che davvero non deve mai mancare nel tuo regime alimentare se vuoi rimanere incinta, come hanno anche confermato alcune recenti ricerche scientifiche. La ragione è da individuare nel fatto che questa verdura contiene elevate quantità di acido folico, una sostanza che sembrerebbe aumentare la fertilità.



I cavoletti di Bruxelles, poi, contengono al loro interno anche numerose vitamine, ed in particolar modo la vitamina C, che avrebbero la capacità le possibilità di sopravvivenza di spermatozoi all'interno del corpo femminile, rendendo loro anche più facile raggiungere l'utero. Non solo: i cavoletti di Bruxelles sono anche ricchi di diindolilmetano, una sostanza fitonutriente che aiuta a tenere sotto controllo il livello degli estrogeni, eliminando quelli in eccesso, e, conseguentemente, migliorando la fertilità femminile.

Pesce e frutti di mare

Il pesce e i frutti di mare sono due cibi molto utili se il tuo obiettivo è diventare mamma il prima possibile.: entrambi questi alimenti, infatti, contengono al loro interno elevate quantità di zinco. Questo sale minerale è in grado di potenziare le possibilità di fecondazione, ed una sua riduzione può rendere più difficile il concepimento di un bebè. Lo zinco deve essere assunto non solo dalla donna, ma anche dall'uomo, perché ha importanti influenze anche sulla qualità dello sperma maschile. Generalmente il fabbisogno medio giornaliero di zinco è di 7 mg per la donna e 10 mg per l’uomo. Per essere sicura di assumere queste dosi, tu e il tuo partner dovreste mangiare pesce e frutti di mare, in particolar modo ostriche, almeno 2 o 3 volte alla settimana.

Frutta secca

Tra i cibi immancabili nella tua dieta quotidiana se vuoi diventare presto mamma non puoi dimenticare la frutta secca. Questo alimento, infatti, è ricco di sostanze nutritive importanti come zinco, vitamina E ed omega 3 che, oltre a fare molto bene alla nostra salute, risultano in grado di aumentare la fertilità sia femminile che maschile. L'importante, comunque, è sempre non esagerare, perché questo cibo è molto calorico: una manciata di frutta secca al giorno, magari a colazione o come spuntino spezza-fame tra un pasto è l'altro, è l'ideale per favorire la possibilità di rimanere incinta senza correre il rischio di mettere addosso chili di troppo.

Frutta e verdura gialla e rossa

Può sembrare banale, ma non lo è affatto: frutta e verdura, oltre ad essere un vero toccasana per la salute del nostro organismo, sono molto utili anche per aumentare le possibilità di rimanere presto incinta. La frutta e la verdura, infatti, contengono elevate quantità di vitamine, ed in particolar modo di vitamina C, che hanno proprietà antiossidanti e sono molto utili per aumentare la fertilità, sia della donna che dell'uomo. Questo vale in particolar modo per la frutta e la verdura di colore giallo e rosso, maggiormente ricca di questa vitamina: via libera, quindi, a verdure come carote, peperoni e pomodori, e a frutta come i lamponi, i mirtilli, le fragole, gli agrumi di qualsiasi tipo, il melograno e l'uva.

 

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