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Com’è la prima ecografia in gravidanza?

Non c'è dubbio: la prima ecografia in gravidanza è un avvenimento davvero fondamentale per i futuri genitori. Si tratta, infatti, del primo vero "incontro" tra questi ultimi ed il loro bambino. La prima ecografia viene generalmente eseguita nel corso dei primi tre mesi della gravidanza.

Questo esame diagnostico e non invasivo si svolge generalmente secondo due modalità: o per via transaddominale o per via transvaginale. Ma come si fa l’ecografia durante la gravidanza? Nel primo caso la futura mamma viene fatta sdraiare su un lettino a ventre scoperto, sopra il quale il medico spalmerà un apposito gel che renderà possibile, mediante l'utilizzo di una apposita sonda collegata ad un monitor, vedere l'immagine del feto e sentirne le pulsazioni.

Nell’ecografia transvaginale, invece, la sonda viene introdotta per il tramite del canale vaginale. La prima ecografia, oltre che emozionante, costituisce anche un momento fondamentale per una corretta gestazione, perchè fornisce numerose informazioni sia sullo stato di salute del feto che della madre.

Quando deve essere fatta la prima ecografia?

Anche se la tentazione è spesso quella di eseguirla sin dalle prime settimane di gravidanza, in realtà questo è decisamente sconsigliabile perchè in quel momento non si vedrebbe ancora nulla: infatti, è solamente dopo il primo mese e mezzo che il bambino inizierà a formarsi e ad essere visibile.

Com'è la prima ecografia in gravidanza

4 PM production || Shutterstock



A seconda dei tipi di ecografia da fare in gravidanza, potrai scoprire tante curiosità sul tuo piccolino: da quanto è alto, al battito del cuoricino, fino a  capire se è maschio o femmina dall'ecografia e annunciare a tutti il sesso del bambino! Ma più nello specifico, se la prima ecografia viene eseguita presto, e cioè attorno alla sesta o settima settimana di gestazione, i futuri genitori vedranno solamente un piccolo "fagiolino" e al massimo il suo piccolo cuoricino. Se, invece, viene effettuata qualche settimana più tardi, generalmente dopo la decima, i genitori potranno finalmente vedere un piccolo bambino, i cui lineamenti iniziano a prendere forma.

Inoltre, in questo secondo caso sarà far vedere il cuore, la placenta ed il sacco amniotico all'interno del quale si svilupperà il feto, potendo così anche verificare che siano sistemati nella loro posizione definitiva.

Quali informazioni fornisce la prima ecografia?

Forse sai già tutto su come leggere un'ecografia in gravidanza, ma sai come si fa e quali informazioni dà un'ecografia?  La prima ecografia, come dicevamo, oltre ad essere un momento molto emozionante per i futuri genitori, è anche un momento fondamentale per capire le caratteristiche del futuro bambino. Anzitutto, questo esame permette di capire se la gravidanza si sta svolgendo correttamente o se, invece, c'è il rischio di una gravidanza extrauterina. Inoltre, la prima ecografia permette di sapere se la gravidanza sarà singola o gemellare.

Se l'ecografia viene effettuata a partire dalla decima settimana di gestazione, inoltre, questo esame consentirà di operare una prima valutazione della struttura del bambino, permettendo anche di verificare se vi siano o meno delle anomalie anatomiche, come quelle del cervello, della vescica, degli arti e soprattutto del cuore: in quest'ultimo caso, infatti, l'ecografia consentirà di capire se il cuore sta battendo e se lo sta facendo ad un ritmo corretto.

Cosa accade durante la prima ecografia di gravidanza

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Se i medici dovessero ravvisare circostanze sospette, sottoporranno la futura mamma ad ulteriori indagini, come una ecografia di secondo livello o una ecocardiografia fetale. Per quanto riguarda i reni, poi, anche se la loro formazione inizierà ad essere più visibile solo a partire dalla diciottesima settimana, con la prima ecografia, analizzando la struttura della vescica, sarà già possibile capire se vi sarà la presenza di almeno un rene.

La prima ecografia, inoltre, permette di capire dove è posizionata la placenta, di modo da capire quale tipo di parto scegliere e come dovrà svolgersi il parto, oltre che tenere sotto controllo il volume del liquido amniotico in cui è immerso il feto, che è un importante indice della corretta salute di quest'ultimo.

La prima ecografia, infine, consente di stabilire con sicurezza il momento esatto della gravidanza, permettendo così eventualmente di modificare la data presunta del parto: non a caso, la prima ecografia in gergo medico è conosciuta anche con il nome di "ecografia di datazione".

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