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Fertilità

Quando devo ripetere il test di gravidanza negativo?

Se hai a che fare con un ritardo del ciclo mestruale, il primo passo è sempre correre a comprare un test di gravidanza. Il ritardo può capitare sia alle donne che desiderano avere un figlio, che alle donne che preferiscono attendere ancora un po' per creare una famiglia. In entrambi i casi, però, la medicina moderna permette di fugare ogni dubbio con un metodo semplice, veloce e piuttosto economico: no, non stiamo parlando dei test di gravidanza della nonna, ma di un test vero e proprio.

Nel tempo, i kit domiciliari sono diventati sempre più affidabili, a patto che vengano rispettate le modalità e le tempistiche corrette.

Certo potresti eseguire gli esami del sangue o il test sulle urine presso un laboratorio d'analisi per constatare con certezza di essere in dolce attesa. Questi sono comunque esami a cui ti devi sottoporre durante la gravidanza,  ma i test di gravidanza fai da te ti permettono di conoscere l'esito in modo decisamente più immediato.

Dopo quanto rifare un test di gravidanza negativo?

Devi sapere che i test di gravidanza si basano sul riconoscimento di un ormone specifico nelle urine, l'ormone beta-HCG (Human Corionic Gonadotropin) che viene prodotto dal tessuto che costituirà la placenta proprio a iniziare dall'ottavo giorno dalla fecondazione. Gli anticorpi specifici per la beta –HCG dei test di gravidanza creeranno una reazione che diventa visibile attraverso la colorazione della striscia o la comparsa di un punto nella finestrella.

Il risultato del test di gravidanza è chiaramente negativo

Nick Starichenko || Shutterstock

Se hai dei dubbi su come fare un test di gravidanza, ti aiutiamo: tutto quello che dovrai fare è esporre lo stick all'urina per pochi secondi e attendere circa 3 minuti per conoscere la reazione degli anticorpi e quindi l'esito del test. Potresti optare anche per un test di gravidanza digitale che palesa il risultato con la scritta “incinta” e il numero di settimane di gestazione ipotizzate o “non incinta”. In ogni caso, ciascun test di gravidanza possiede una specie di “finestra di controllo” che dovrebbe confermare la corretta esecuzione del test.

Ma cosa succede se il test di gravidanza è negativo? Se il test di gravidanza è negativo puoi provare a ripeterlo dopo una settimana. In questo modo se il risultato dovesse essere positivo, sai che la ragione del falso negativo è il basso livello di beta hCG.

Un test di gravidanza negativo può sbagliare

Sicuramente ti sarai domandata  quanto sono attendibili i test di gravidanza, se vengono utilizzati correttamente, eppure non puoi escludere i casi di falso negativo.



Sostanzialmente la quantità dell'ormone gonadotropina risulta molto variabile di per sé e può cambiare da donna a donna. È per questo che il test di gravidanza potrebbe non riuscire a rilevarne una bassa percentuale, anche se in presenza di un inizio di gravidanza.

Il falso negativo potrebbe essere legato a un'esecuzione troppo prematura (l'ovulazione non avviene sempre al 14 esimo giorno), a errori commessi durante l'esecuzione del test di gravidanza (magari non hai controllato la “finestra di controllo”) oppure all'interazione con i principi attivi di alcuni farmaci (carbamazepina e farmaci che contrastano l'infertilità).

Un test di gravidanza negativo può dare un risultato sbagliato

Taimit

Se a questo punto ti stai chiedendo “Quando devo ripetere il test di gravidanza negativo” per sapere di essere incinta prima di sottopormi alle analisi del sangue allora devi sapere che dovresti procedere con un nuovo test dopo qualche giorno o una settimana.

Questa volta per massimizzare i risultati del test di gravidanza casalingo dovresti seguire attentamente le istruzioni del test, prendere come campione le urine della mattina perché più concentrate, mettere il test in un contenitore con l'urina o sottoporlo al getto di urina per 10 secondi e lasciare il test in posizione orizzontale su un piano.

Se anche il secondo test di gravidanza risulta negativo probabilmente non sei incinta, nonostante i segnali che il corpo continua a mandarti. In prossimità del ciclo mestruale, potresti soffrire di un corredo di sintomi che rientrano nella descrizione della “sindrome premestruale”, che ricordano alcuni segnali tipici del periodo iniziale della gravidanza: cambiamenti di umore, sensazione di gonfiore, aumento del seno, aumento dell'appetito, voglia di mangiare cibi particolari e così via. Cerca di capire quindi se sono sintomi della gravidanza o se, invece, stai per avere il ciclo.

Il modo migliore per fugare ogni dubbio ed essere sicura di aver effettuato il test di gravidanza casalingo è sottoporti alle analisi di laboratorio: esame del sangue (individua l'ormone della gravidanza ben 6-8 giorni dopo l'ovulazione) ed esame delle urine (controlla la presenza dell'ormone della gravidanza).

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