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Cosa si vede nella seconda ecografia in gravidanza?

Nel corso di una gestazione sono numerose le ecografie che la futura mamma deve eseguire. Anche se sicuramente la prima ecografia in gravidanza è quella più emozionante, quelle successive non sono di certo meno importanti. In particolar modo, anche la seconda ecografia è fondamentale e, come la prima, può essere eseguita o per via transaddominale oppure per via transvaginale. Ma a cosa serve la seconda ecografia in gravidanza e, soprattutto, che cosa si vede?

A cosa serve la seconda ecografia?

L'ecografia del secondo trimestre è quella che si esegue attorno alla ventesima settimana di gravidanza (di solito tra la diciannovesima e la ventunesima settimana di gestazione). Questa ecografia è conosciuta anche con il nome di ecografia morfologica o ecografia strutturale perché consente di vedere le dimensioni del bambino, verificando così se le misure del feto corrispondono a quelle normalmente attendibili, che la correttezza o meno della sua struttura anatomica, in particolar modo dei suoi organi e dell'apparato fetale. Non a caso, si tratta dell'ecografia più lunga, in quanto dura almeno 20-30 minuti, e cioè praticamente il doppio del tempo rispetto alle altre.

Come si svolge l'ecografia morfologica

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Nella maggior parte dei casi vi è una sola ecografia morfologica. Consulta il ginecologo se hai dei dubbi o vuoi dei consigli prima dell’ecografia morfologica, ma non avere paura: non è affatto invasiva.  Cosa succede dopo la morfologica? Se la situazione del bambino appare nella norma, la futura mamma potrà tranquillamente aspettare l'ecografia successiva, e cioè quella del terzo trimestre.

Se, al contrario, nel corso dell'ecografia emergono dei problemi o delle anomalie nella struttura corporea del bambino, il medico prescriverà una ulteriore ecografia, detta anche ecografia di secondo livello, da eseguirsi in appositi centri specializzati, che consentirà una analisi più specifica dei problemi che presenta il bambino per poterli risolvere.

Non aver timore: non ci sono rischi di fare l’ecografia in gravidanza. L'ecografia morfologica non serve solo per verificare la correttezza o meno della struttura anatomica del bambino, ma è utile anche per procedere con la misurazione della lunghezza del collo dell’utero della madre. Questa verifica risulta particolarmente importante perché, in presenza di anomalie, consente di intervenire in tempo per porre rimedio al problema dei parti pre-termine, ovverosia quei parti che si verificano tra la ventiquattresima e la trentasettesima settimana di gravidanza.

Che cosa si vede nella seconda ecografia?

La seconda ecografia, come dicevamo, consente ai futuri genitori e al medico di vedere come si sta sviluppando il bambino. Imparando tutti i segreti per leggere l’ecografia in gravidanza, vedrai come l'ecografia morfologica consente di esaminare tutti gli organi del feto ed il loro corretto funzionamento. Più nello specifico il medico, seguendo le indicazioni di cui alle apposite Linee guida della SIEOG (Società italiana di ecografia ostetrica e ginecologica), analizzerà uno per uno i vari organi, secondo il preciso ordine dettato dalle Linee guida.



Il ginecologo, quindi, verificherà la struttura e il funzionamento della testa, poi del busto e delle braccia, dell'addome, della colonna vertebrale, delle gambe e infine dei piedi. Non solo: verrà misurato il diametro tra le ossa che si trovano a metà tra le orecchie, la circonferenza cranica e quella addominale, e la lunghezza del femore.

Che cosa succede nella seconda ecografia di gravidanza

nokkaew || Shutterstock

L'ecografia morfologica è particolarmente utile anche per l'analisi del cervello e degli organi che lo costituiscono, come il cervelletto, la cisterna magna ed i gangli della base. Infatti, poichè la prima ecografia si esegue attorno alla dodicesima settimana, non consente di analizzare adeguatamente tali strutture, non essendo queste ultime ancora del tutto sviluppate. Allo stesso modo, l'analisi del cervello non sarebbe più fattibile nelle settimane successiva, a causa dello sviluppo del feto.

La seconda ecografia, inoltre, consente il controllo del liquido amniotico e la posizione della placenta, due aspetti fondamentali per il corretto sviluppo del feto. L'ecografia morfologica, infine, rappresenta anche il momento in cui è finalmente possibile avere la conferma definitiva sia sul numero di bambini che si aspettano sia sul loro sesso, due aspetti che nella prima ecografia vengono solamente ipotizzati.

 

 

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